Undici anni senza Salvatore Trimarchi

“Ti rendi conto che da più di undici anni non ci prendiamo un caffè insieme???”

Noi che di caffè ne abbiamo presi a bizzeffe in ogni angolo di Messina?

Era l’alba del 31 ottobre del 2014, alle 5 e 30 circa. E sul profilo facebock di Salvatore Trimachi notai strani movimenti. Strane foto pubblicate, parecchie, che ripercorrevano la sua carriera. Salvatore si sarà svegliato presto stamattina ho pensato, anche se mi risultava che ad aggiornare il profilo non era direttamente Salvatore. Boh…va bene cosi.

Senza pormi altri problemi e dopo essermi sistemato andai a lavoro…

Ma, verso le 11, mi chiamò una cara amica, Giovanna, che dalla mia risposta lieta ed affettuosa, capi’…che io non sapevo nulla!

“Salvatore se ne andato” mi disse. Raggelai e capii subito di chi si trattava. Perché era un Amico comune e perché capii, in quel momento, cosa potessero significare quei movimenti albini su Facebook. Salvatore era morto qualche ora prima.

Nell’estate di quell’anno non era stato bene, ma non da pensare il peggio. In effetti fu vittima di un improvviso aggravamento.

Trimarchi era un Artista, un Poeta, un Musicista. Legato, indissolubilmente, al grande successo di In Fondo al Viale.

Ma Trimarchi era soprattutto un Uomo. Un Uomo buono.

E mi piace ricordare due cose. La prima è che nei nostri numerosi caffè, al nostro tavolo, si fermavano parecchie persone, anche semplicemente per un saluto. Ebbene, mai e poi mai, Salvatore ha mai criticato o etichettato negativamente la persona che si allontanava. Insomma non parlava mai male alle spalle…

La seconda fu quando, in una tarda mattinata, lo accompagnai alla stazione per prendere il treno che lo avrebbe riportato a Venetico.

All’ingresso c’era a terra un clochard in evidente difficoltà. Salvatore non fu indifferente. Chiese immediatamente l’aiuto e l’intervento del Comune, dei servizi sociali e soltanto dopo che l’uomo era stato soccorso, decise di salire sul treno e tornare a casa.

Questo era Salvatore Trimarchi. Un Artista ma, soprattutto, un Grande Uomo. Ed è per questo che ci piace ricordarlo ancora…

Related posts